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Benvenuti nella Death Valley

Il primo pensiero che mi viene in mente quando ripenso alla Death Valley è senza ombra di dubbio il caldo. E non sto parlando di un caldo “normale” ma qualcosa che non avevo mai provato prima.

Ingresso Death Valley

Sono stata a Sharm in pieno agosto,un posto in cui alle 8.00 della mattina già raggiungevi i 30°ma un caldo così intenso come quello subito nella D.V. mi ha davvero sconvolta.

Qui faceva talmente tanto caldo che persino l’acqua della piscina del nostro hotel era bollente.. e giuro che non sto esagerando!Appena arrivati in piscina ci siamo letteralmente buttati dentro immaginando di trovare un po’ di sollievo ma così non è stato. Dopo circa 5 minuti siamo usciti e ci siamo messi sui lettini all’ombra. Anche qui la nostra permanenza non supera i 5 minuti: si soffocava e mancava proprio l’aria.. sembrava di essere all’interno di una sauna.

La piscina del nostro resort

Decidiamo quindi di tornare in camera dove rimaniamo per il resto della giornata al fresco e con l’aria condizionata pronta a salvarci. Noi abbiamo dormito presso il Fornace Creek Resort e questo “villaggio” mi è piaciuto davvero molto. Le stanze erano davvero carine, spaziose e molto caratteristiche. Fuori dal nostro terrazzino avevamo persino un dondolo in legno che però non abbiamo potuto usare per via del troppo caldo. Nel villaggio potete trovare due ristoranti e un piccolo supermercato, noi abbiamo mangiato qui e che dire.. non era niente di eccezionale ma purtroppo,se dormite nella D.V. è l’unico posto dove poter mangiare.

Durante la visita della Death Valley ricordatevi due cose fondamentali:

  • La benzina. Assicuratevi di avere il serbatoio pieno perché dovrete fare parecchi km prima di trovare un benzinaio nelle vicinanze.
  • L’acqua. Portatevi una bella scorta d’acqua perché appena scenderete dalla macchina vi verrà voglia di bere!

La Death Valley è visitabile in macchina. Seguite il percorso e fermatevi nei punti d’interesse principali.

Questo è stato il parco più impegnativo da visitare per via del caldo atroce. Non appena scendevamo dalla macchina non vedevamo l’ora di risalirci.. sembrava davvero di avere un phon puntato in faccia durante tutto il tempo. In alcuni punti è persino vietato l’utilizzo dell’aria condizionata in macchina e vi assicuro che stare chiusi dentro senza poterla usare è davvero un suicidio!

Per tutti questi motivi vi consiglio vivamente di visitare il deserto la mattina presto o nel tardo pomeriggio.

Uno dei punti più interessanti (e caldi) del parco è il Bacino di Badwater: il punto più basso di tutto il nord America (86 metri sotto il livello del mare). Qui troverete un paesaggio lunare davvero interessante.Potete lasciare la macchina nel parcheggio li vicino e scendere a piedi per raggiungere le Badwater Salt Flats e scattare un paio di foto. Noi siamo resistiti 10 minuti dopodiché siamo ritornati in macchina per cercare un po’ di sollievo con l’aria condizionata.

Badwater

Un altro punto davvero interessante è l’Artist’s Palette: delle montagne talmente particolari che sembrano quasi dipinte.

Durante la visitata nella D.V.non perdetevi il Dante’s View, un altro punto panoramico davvero interessante e suggestivo soprattutto se visitato al mattino. Proprio qui hanno girato il 4° episodio di Guerre stellari.

Nonostante il caldo posso dire che questo parco mi è piaciuto molto, è stato emozionante poter visitare la famosissima Valle della Morte, un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.

Dopo la visita della Death Valley mi sono ripromessa di non lamentarmi mai più del caldo… se paragonato a quello che c’è qui da noi in estate posso dire che a Milano fa quasi freddo!